
CERTIFICAZIONE PREVENTIVA DEI CREDITI D'IMPOSTA DI RICERCA E SVILUPPO
Con la CERTIFICAZIONE PREVENTIVA le imprese possono richiedere al MIMIT un documento che attesti la qualificazione degli investimenti di ricerca e sviluppo effettuati o da effettuare sui quali è richiesto un contributo pubblico denominato “Bonus Ricerca”. Le imprese seguendo l’iter normativo, fanno richiesta al “MIMIT”(Ministero delle Imprese del Made in Italy) presentando un documento
che descrive progetti o sottoprogetti di ricerca, innovazione tecnologica, design e ideazione estetica. Quindi tale qualificazione (denominata CERTIFICAZIONE PREVENTIVA) è un documento tecnico che attesta il diritto dell’azienda ad usufruire dei benefici per le attività di ricerca e sviluppo a partire dall’anno 2015 e fino all’anno 2031.
Per gli anni per i quali è stata redatta, la CERTIFICAZIONE PREVENTIVA PROTEGGE A CARATTERE “TOMBALE” l’azienda da qualsiasi sucessiva richiesta dell’Agenzia delle Entrate. Essa pertanto è una GARANZIA che assicura l’azienda da sucessive ed inopportune pretese delle pubbliche amministrazioni. Lo sviluppo della normativa relativo alla CERTIFICAZIONE PREVENTIVA ha avuto un iter lungo e combattuto nel quale il contenuto ultimo della normativa ha preso progressivamente forma.
A seguito di inconvenienti che sono emersi tra le pubbliche amministrazioni, il MIMIT e le rappresentanze industriali (Confindustria), è stato attivato un processo legislativo per poter certificare la richiesta delle aziende di accedere ai benefici del Credito d’Imposta per la Ricerca, Sviluppo e Innovazione. L’obbiettivo è quello di favorire l’applicazione, in condizione di certezza operativa da parte delle imprese, del credito d’imposta per gli investimenti in attività di Ricerca e Sviluppo, in attività di innovazione tecnologica e in attività di design e ideazione estetica.
Con il DPCM firmato il 14 Settembre 2023, su proposta del Ministro delle Imprese e del Made in Italy Urso, sono stati definiti tutti i regolamenti ed i meccanismi di funzionamento della certificazione ed il 4 Novembre 2023 è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto che conferma da parte del MIMIT l’avvio delle attività.
Chi ne può usufruire?
Tutte le aziende di ogni settore e di ogni grandezza che abbiano usufruito o intendano usufruire del beneficio pubblico denominato “Bonus Ricerca” ricevuti in riferimento alle seguenti normative:
- RICERCA E SVILUPPO 2015-2019 art.3, D.L. 145/2013 e successive modifiche e integrazioni);
- RICERCA E SVILUPPO 2020 e ss. art.1, comma 200, L. 160/2019;
- Innovazione tecnologica 2020 e ss. art.1, comma 201, L. 160/2019;
- Innovazione digitale 4.0 o transizione green 2020 e ss. art.1, comma 203, L. 160/2019;
- Design e ideazione estetica 2020 e ss. art.1, comma 202, L. 160/2019.
La certificazione preventiva è applicabile per tutti i progetti e sottoprogetti dal 2015 al 2031.

COSA DEVE CONTENERE IL DOCUMENTO?
- informazioni circa le competenze tecniche ed organizzative dell’azienda
- informazioni circa le competenze tecniche ed organizzative dei fornitori esterni
- descrizione dei progetti e sottoprogetti realizzati / da realizzare
- motivazioni tecniche per la sussistenza dei requisiti di ammissibilità
- dichiarazione da parte del certificatore di terzietà rispetto all’azienda
- ulteriori informazioni ritenute utili dal certificatore
come richiederla?
La normativa richiede che l’iter della certificazione preventiva sia seguito da un operatore qualificato accreditato alll’ albo MIMIT, come definito al punto precedente, esso opererà secondo i seguenti step:
- definizione dell’incarico con l’azienda committente con particolare attenzione ai bandi ed alle annualita’ da prendere in considerazione
- raccolta del materiale che descrive il progetto ( i progetti ) oggetto dell’ incarico
- meeting ( anche telematico) col committente per concordare obbiettivi e programmi
- stesura delle relazioni tecniche
- approvazione da parte della committente delle relazioni tecniche
- compilazione della certificazione preventiva e l’invio al MIMIT
- redazione di completamenti, risposte ,eventuali contraddittori col mimit fino alla convalida di quest’ ultimo
- redazione della certificazione preventiva finale ed invio al MIMIT
- assistenza post invio per eventuali chiarimenti richiesti dalle amministrazioni pubbliche
IL SUPPORTO DI NOVAFUND
1.Preanalisi dei progetti presentati nelle varie annualità
- Raccolta dati, documenti, informazioni
- Verifica dei requisiti di ammissibilità per ciascun progetto
- Supporto, consulenza e analisi per l’identificazione degli investimenti
- Definizione dell’incarico
OUTPUT: Programma d’intervento
2. Redazione del certificato
- Valutazione e strutturazione del documento
- Redazione della relazione tecnica
- Presentazione al MIMIT
- Gestione dell’iter amministrativo
OUTPUT: Domanda redatta
3. Assistenza alle richieste del MIMIT
- Assistenza e soluzione alla possibili richieste del MIMIT
- Attività di redazione finale della CERTIFICAZIONE PREVENTIVA
- Ottenimento dell’approvazione da parte del MIMIT
- Preparazione della documentazione da archiviare
OUTPUT: Certificazione preventiva approvata
4. Assistenza post domanda
- Archiviazione e assistenza post presentazione
- Certificazione delle attività eseguite
- Assistenza verso eventuali richieste da parte delle pubbliche amministrazioni
OUTPUT: Consulenza post presentazione